Il progetto presentato a Milano

28 Giu

Il progetto è stato presentato il 20 giugno alla giornata informativa destinata alle associazioni femminili iscritte all’Albo regionale delle Associazioni femminili e agli enti locali aderenti alla Rete regionale dei Centri Risorse Locali di Parità. L’incontro si è tenuto nella Sala Bianca della sede regionale di via Melchiorre Gioia angolo via Cardano, a Milano. Sono disponibili qui in download le slide proiettate durante l’intervento di Germana Vezzoli, referente del progetto Donne Agenti di Cittadinanza per i Nuovi Cittadini.

Inaugurato lo sportello SpazioDonna

10 Giu

Tina Maffezzoni, presidente dell’Associazione Donne Senza Frontiere, don Antonio Pezzetti, responsabile della Caritas di Cremona, Giorgio Reali, presidente del Cisvol, Maria Vittoria Ceraso, assessore del Comune di Cremona con delega ai Diritti di Cittadinanza, Anna Maria Cristiani, del Collegio Ostetriche di Cremona, Daniela Polenghi del Forum Provinciale Cremonese ma soprattutto tantissime donne italiane e straniere, non hanno voluto mancare all’inaugurazione dello sportello SpazioDonna di via Speciano 2, «un punto d’ascolto amichevole e informale per tutte le donne, in special modo per quelle immigrate».

L’assessore Ceraso ha sottolineato l’importanza di un simile spazio, gratuito, riservato, animato da donne volontarie e operante già da qualche mese in stretta rete con  servizi pubblici o privati presenti sul territorio. SpazioDonna nasce infatti come punto di primo ascolto e indirizzamento verso strutture e servizi nell’ambito del progetto Donne agenti di cittadinanza per i nuovi cittadini, e viene interamente curato dalle socie di Donne Senza Frontiere, portatrici di diverse competenze ed esperienze, che si faranno carico di percorsi formativi comuni soprattutto sul tema dell’ascolto e della relazione di aiuto.

Anche Reali ha apprezzato i principi di accoglienza, aiuto e assistenza nei confronti dei più deboli, sottolineando l’importanza del passaparola fra la popolazione femminile per la riuscita di un simile progetto. Don Pezzetti si augurato una sempre maggiore presenza femminile, una continua “conquista” di spazi come quello appena inaugurato.

Spazio Donna è attivo a partire da marzo il primo e il terzo mercoledì del mese dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 19.00.

Per informazioni: Donne Senza Frontiere, Via Speciano, 2, 26100 Cremona, donnesenzafrontiere@gmail.com

Ministero dell’Interno: «Cittadinanza, sono 40.223 i ‘nuovi italiani’»

9 Giu

Sono 40.223 i procedimenti di concessione della cittadinanza italiana che, secondo i dati forniti dalla Direzione centrale per i diritti civili, la cittadinanza e le minoranze si sono conclusi positivamente nel corso del 2010. Il numero delle concessioni è in linea con gli anni scorsi, facendo registrare rispetto al 2009 un +0,34% mentre i procedimenti che si sono conclusi negativamente sono in deciso aumento, essendo passati da 859 a 1.634 (+90,22%).

Analizzando i dati dal punto di vista del paese di provenienza dei ‘nuovi italiani’, il Marocco con 6.952 guida la graduatoria seguito da Albania (5.628) e Romania (2.929).

La Direzione Centrale fornisce anche il numero delle istanze in itinere che al 31/12/2010 risultano essere 146.281.

Sono a disposizione on line anche serie di ulteriori statitistiche corredate da tabelle e grafici che nel dettaglio analizzano il fenomeno della cittadinanza, distinguendo le concessioni ‘per matrimonio’, ‘per sesso del richiedente’ e anche ‘per titolo di studio’.

Fonte: Ministero dell’Interno
ApprofondimentoLeggi i dati

Tate Nsongan in concerto: una sinfonia migrante ponte fra uomini e culture

6 Giu

La musica che racconta. Tatè Nsogan, membro storico dei Mau Mau – una delle prime formazioni musicali in grado di raccogliere le suggestioni e la ricchezza dell’Italia multietnica dei primi anni Novanta e ricongiungere la propria musica meticcia alle radici piemontesi – è stato il protagonista del grande concerto che il Tatè Nsogan Trio di Cheikh Fall alla voce, kora, percussioni, Mauro Basilio al violoncello e Sam alle percussioni, ha tenuto la sera del 31 maggio nell’Auditorium di Cremona.

Un appuntamento speciale, al quale hanno preso parte anche l’orchestra Stradivari-Monteverdi diretta dal maestro Marco Fracassi e formata da studenti dell’Istituto d’Istruzione Superiore – Scuola Internazionale di Liuteria ‘Antonio Stradivari’ di Cremona e dell’Istituto Superiore di Studi Musicali ‘Claudio Monteverdi’ di Cremona e le voci femminili del Coro della Facoltà di Musicologia diretto dal Maestro Ingrid Pustijanac. Sinfonia Migrante si è trasformata in una applauditissima opera live arrangiata da Igor Sciavolino, a coronamento di un percorso che ha intersecato in questa occasione la strada della Facoltà di Musicologia dell’Università di Pavia a Cremona, del Centro Giona della Coopertiva Nazareth (che ha ospitato un affollato incontro dedicato al volontariato e alla popolazione straniera), l’ associazione Il Girasole,  Caritas Cremonese, Forum Provinciale del Terzo settore, Big Cream Eventi, Regione Lombardia, il Centro Musica e il Comune di Cremona.

Dalle note del programma di sala

Metina
Sono il grido antico di chi si dispera. Vengo da un passato ingombrante. Sono la vostra vergogna.

New version
Io sono il presente. Non so nulla di schiavi e catene. Quelle sono storie di tanto tempo fa. Parliamo di cose di oggi, piuttosto: ce li avete i soldi per il viaggio?

Ferin
E il giorno arriva. Dal barcone la riva si allontana. Evapora. Il tempo si dilata. Si aspetta seduti. Non si può fare altro. In
silenzio.

Mama Africa
Lo scafo scivola veloce fra le onde; i pensieri volano lenti, come piuma nel vento. Questa canzone è dedicata a Miriam Makeba, Mama Africa.

Sauve qui peux
La terra è ancora lontana, e un grido risuona. La Police! La Police! Sguardi agitati rimbalzano
dappertutto: sul barcone, verso il cielo, verso il mare. Sauve qui peux!

Bass Profondo
Sono il grido strozzato di chi è caduto in mare.

Rich
Il mare è calmo, adesso. Ci si scambiano sguardi ancora spaventati, ma soddisfatti: il peggio è passato, e noi
siamo qui. Sì, ma dov’è Rich? Chi ha visto Rich?

Sal
Intorno a noi solo mare. Mare dappertutto. E sale sulla pelle.

Sangal
Cosa possiamo fare per voi, fratelli? Siete così lontani, ormai, troppo lontani… e noi siamo solo dei pesciolini… La tradizione popolare del Camerun attribuisce ai sangal, piccoli pesci, la capacità di purificare le acque torbide dei ruscelli.

Arrivi
La terra, finalmente. E adesso? Cosa succede adesso?

Cheikh’n jazz

Comme une plume
I pensieri volano lenti, come piuma nel vento… Lontano Siamo così lontano, adesso… così lontano

C’è un nuovo spazio a Cremona…

6 Giu

Donne Senza Frontiere, nell’ambito del progetto Donne Agenti di Cittadinanza per i Nuovi Cittadini, ha approntato un nuovo spazio di ascolto per tutte le donne in difficoltà. Lo Sportello SpazioDonna verrà inaugurato giovedì 9 giugno alle ore 18.00 presso il forum del Volontariato di via Speciano 2. E’ previsto un aperitivo.

Insieme per il benessere della donna: il convegno

26 Mag

Una lunga mattinata fra professionisti del settore, volontarie di associazioni, operatori e semplici cittadini, “Insieme per il benessere della donna”. Nella sala dell’Associazione Professionisti di Cremona il progetto Donne Agenti di Cittadinanza per Nuovi Cittadini ha trovato uno dei suoi snodi fondamentali. Il perché è stato ben sintetizzato dalle parole di Tina Maffezzoni, presidente di Donne Senza Frontiere e moderatrice del convegno. Maffezzoni ha indicato la necessità di un cambiamento culturale tale da inquadrare la donna non solo come destinataria di interventi sociali, ma come risorsa. Le strade da percorrere sono quelle della formazione continua delle socie, la promozione della salute, l’inclusione sociale, il lavoro a contatto delle comunità straniere presenti sul territorio, così come gli interventi in vari ambiti pubblici: attività che l’associazione quotidianamente già abbraccia.

Dopo le parole inaugurali degli assessori comunali Jane Alquati per le Politiche Educative e della Famiglia del Comune di Cremona, Luigi Amore per le Politiche Sociali del Comune di Cremona e di Silvia Schiavi, assessore provinciale alle Politiche sociali, la parola è passata a Daniela Polenghi, del Forum Provinciale Terzo Settore. A lei il compito di illustrare finalità e tratti salienti del progetto cofinanziato dalla Regione Lombardia. Fra gli argomenti toccati la maturazione di un concetto di cittadinanza attiva e partecipata, l’apertura dello Sportello Spazio Donna – una novità importante per tutte le donne che sono in cerca di un aiuto nella città di Cremona – e l’inizio della campagna informativa Nato.Quindi.Italiano.

Annamaria Cristiani, ostetrica e presidente del Collegio Ostetriche Cremona, è stata autrice di una articolata panoramica su “L’impegno delle Ostetriche per le donne e i loro bambiniScilla Pagni, dottoressa infermiera, Consigliera Collegio Ipasvi della provincia di Cremona è intervenuta illustrando l’attività del Collegio a favore della donne, mentre Erminio Ebli, medico e direttore del Dipartimento Cure Primarie dell’ASL di Cremona, ha fatto il punto della situazione sull’impegno dei medici di base. Ebbli ha individuato nell’associazionismo fra medici e nella condivisione degli ambienti fattori di miglioramento del servizio sanitario. Elementi che hanno aumentato la capacità sia d’ascolto che di risposta grazie al prolungamento degli orari e al potenziamento della disponibilità del personale. Con lui è intervenuto anche Virgilio Galli, che ha offerto una panoramica sulle attività legate al progetto Futuro e Salute di Casalmorano.

Concentrato sulle specificità legate alla salute dei più piccoli invece l’intervento di Giovanni Fasani, pediatra e referente ASL per la formazione di Pediatri di Base. Fra gli aspetti più interessanti che l’intervento di Fasani, intitolato “I pediatri di libera scelta: il nostro impegno”, ha messo in luce c’è la mancanza o la difficoltà di comunicazione da parte dei medici nei confronti dei genitori. Da segnalare lo sforzo del Centro Associazione Pediatri a Cremona.

Non poteva mancare il mondo dell’associazionismo con Agostino Tonarelli, in rappresentanza del Cisvol – Centro Informazioni e Servizi al Volontariato Cremona, Carlo Giordano e José Compiani dell’associazione Articolo 32 e Cinzia Marchi di Shanti.

Milena Simeoni della Comunità Lumen ha presentato le attività del centro di medicina naturale situato in provincia di Piacenza, mentre Laura Rossi di Filiera Corta Solidale ha parlato dell’esperienza della nuova realtà cremonese per un consumo responsabile e consapevole mettendo in rilievo buone pratiche in campo alimentare. Applauditissime le considerazioni di Fatiha Errzini, mediatrice culturale di lingua araba e consigliera dell’associazione Donne Senza Frontiere. Nello sfatare luoghi comuni e falsi miti legati alla donna nel mondo arabo ha regalato una descrizione lucida, moderna e obbiettiva (senza rinunciare a un po’ di ironia) della donna soprattutto nel ruolo di madre. Un occhio d’attenzione particolare, ovviamente, è stato riservato da Fathia al tema dell’integrazione e alla pressione opposta che l’essere immigrato di seconda generazione comporta. Radici da una parte, vita e abitudini del Paese in cui si vive da sempre dall’altra. In mezzo, la mediazione necessaria e possibile. Ultima voce ascoltata, quella di Laura Gemelli, studentessa cremonese scelta come portavoce delle aspettative dei giovani sul futuro: una analisi ricca di considerazioni e che ha punta il dito verso quella parità di genere troppo spesso solo teorizzata.

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Aspettando “Sinfonia Migrante”

24 Mag

.Nato.Quindi.Italiano: incontro alla seconda generazione

21 Mag

.Nato.Quindi.Italiano. è il nome della campagna informativa lanciata all’interno del progetto Donne Agenti di Cittadinanza per Nuovi Cittadini e inaugurato fra i giovani delle scuole cremonesi il 20 maggio, in occasione della Festa dell’Arte organizzata dallaConsulta degli Studenti di Cremona, alla quale hanno partecipato gli istituti liceo classico e liceo linguistico Manin, liceo delle scienze umane Anguissola, Istituto Stanga, liceo artistico Munari e Istituto Ipiall.


La campagna si rivolge a tutti i ragazzi nati da genitori immigrati e che compiono i 18 anni d’eta. Allo scoccare della maggiore età, infatti, la legge in vigore nel nostro Paese prevede la possibilità di fare richiesta di cittadinanza italiana: Lo straniero nato in Italia, che vi abbia risieduto legalmente senza interruzioni fino al raggiungimento della maggiore età – si legge al comma 2 della legge 91 del 5 febbraio 1992  – diviene cittadino se dichiara di voler acquistare la cittadinanza italiana entro un anno dalla suddetta data.

Per essere riconosciuti cittadini italiani è necessario aver risieduto senza interruzioni in Italia fino ai 18 anni di età e  fare richiesta di cittadinanza entro il compimento dei 19 anni.

Le eventuali brevi interruzioni nell’iscrizione all’anagrafe non cancellano la possibilità di ricevere la cittadinanza, ma la tua presenza sul territorio italiano deve essere dimostrata attraverso altri documenti (come ad esempio certificati medici o scolastici).

La domanda va presentata all’Ufficio di Stato civile del tuo Comune insieme ad alcuni documenti.

Tutti i particolari sono spiegati sulle pagine del sito di .Nato.Quindi.Italiano. raggiungibile all’indirizzo http://cittadinanza18.wordpress.com/.

Violenze da riconoscere

12 Mag

Aida – Associazione Incontro Donne Antiviolenza ha realizzato un piccolo vademecum dedicato a tutte le donne in difficoltà e in stato di fragilità.

Un vademecum perché non sempre è facile o semplice rendersi conto d’essere state vittime di violenza. Soprattutto quando questa si manifesta a livello psicologico, o si manifesta come violenza “economica”. Forme che, per brutalità e gravità, non devono essere sottovalutate rispetto alla violenza fisica, allo stalking o alla violenza sessuale.

 Aida offre una guida utile a tutte le donne per capire se sono o sono state vittime di violenza, per compiere il primo passo per uscire da simili situazioni e anche per capire quali sono i luoghi comuni e i cliché più diffusi.

Per altre informazioni sulle attività di Aida, che da anni grazie alle sue volontarie è un porto franco e sicuro per tutte le donne in stato di difficoltà, si può visitare il sito web dell’associazione o telefonando al 338.9604533, oppure recandosi nella sede di via Gallarati 2 a Cremona.

Scarica la guida nella tua lingua*

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*Le traduzioni sono state realizzate da Roberta Spigaroli, Alessandra Azzali, Fathia Gziri e Bhupinder Menghre.


Test di italiano per il permesso di soggiorno: due incontri a Cremona

10 Mag
Venerdì 13 e martedì 17 maggio  al centro interculturale Mondinsieme e al Cisvol di Cremona si tengono due incontri d’informazione sul test di italiano per il rilascio del permesso di soggiorno di lungo periodo CE: chi si deve iscrivere, quali sono le procedure, come si svolge il test? A entrambi gli appuntamenti, rivolti principalmente a cittadini immigrati , saranno presenti un esperto legale e una docente per fornire tutte le informazioni utili e rispondere alle domande.
I partecipanti potranno vedere i materiali delle precendeti prove del test e provare a rispondere ai quesiti con l’aiuto della docente
Gli incontri si svolgeranno:
  • venerdì 13 maggio alle ore 21.00 – presso sala corsi del CISVOL Via S. Bernardo 2 – Cremona
  • martedì 17 maggio alle ore 18.30 – presso Centro Interculturale Via Speciano 2 – Cremona

Gli incontri sono aperti a tutti i cittadini stranieri interessati. Partecipa e diffondi l’informazione!

Scarica  il depliant dell’iniziativa in italiano e arabo. Per ogni ulteriore informazione: 0372.801301 oppure 388.9305353. L’iniziativa è promossa dal Comune di Cremona.